da Pisek a Rabyne
pedalando 6h50min
media 14.9 km/h
tot. 101.77 km
dislivello: 1705m in salita, 2217 m in discesa
se il buon giorno si vede dal mattino allora me ne dovevo stare a letto... appena finito di caricare la bici con tutte le sacche e mi accorgo che la ruota dietro è praticamente a terra... porca pupazza, va beh poco male, sulla guida leggo che in paese ci sono ben due officine per ciclisti... ok la prima non c'è più, o hanno sbagliato di scrivere sulla guida o hanno spostato cambiato gestione; passo con più fortuna al secondo meccanico: sono in 3, nessuno sà l'inglese, io non so il cecoslovacco ma c'è poco da dire, ci si capisce comunque al volo... 3 euro circa per il lavoro, a saperlo facevo anche il cambio dell'olio e un controllo al motore :)
con un ritardo di un'ora abbondante finalmente si parte verso Praga... destinazione che purtroppo non riuscirò a raggiungere causa qualche piccola deviazione per i boschi a cercar farfalle... si praticamente ho girato a vuoto per un paio di km.
l'ultima speranza di raggiungere Praga in serata si infrange quando scopro che il traghetto lungo il fiume è in realtà un vascello fantasma... arrivato al porto in serata, ad aspettarmi ci sono solo 4 tipi loschi, stile gli amici di merende di Pacciani, faccio dietro front e mi preparo a collaudare la tenda, questa è la serata buona: è tardi, non ho cenato, piove, fa freddo e si sta facendo buio... il gestore di un pub mi indica un campeggio a 3 km di distanza... è fatta, sono salvo!
Vorrà dire che Praga la sognerò di notte.
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