venerdì 27 agosto 2010

MISSIONE COMPIUTA

A Stavanger, dopo una tappa di 150 km...

a chi mi ha dato del pazzo prima di questo viaggio ora posso finalmente rispondere: ho semplicemente inseguito per qualche km il sogno di un bambino.


e finalmente questa sera si mangia pasta !!!










e ormai manca solo un giorno di pedalata o poco più... forse, già venerdì sera potrei arrivare a Stavanger

l'altimetria della giornata

su 128 km, 2219 m in salita e 2229 m in discesa ... ecco perchè non era consigliato come percorso per ciclisti

giovedì 26 agosto 2010

20 GIORNO - GIOVEDì 26 AGOSTO

Kristiansand -Flekkefjord

tot: 128 km

il traghetto arriva in porto alle 5 del mattino, dopo una traversata in notturna che vi racconterò un'altra volta... comunque sia sbarco in Norvegia all'alba.

oggi saltano tutti gli schemi, navigo a vista con in mano una cartina allegata alla guida dei campeggi trovata per caso nella sala d'attesa del traghetto... il percorso della pista ciclabile non mi convince per niente, troppo tortuoso, troppo lungo... basta, opto per la strada 461, poco fuori la città riesco ad intercettarla e non la lascerò più fino a Kvinesdal... traffico praticamente assente, tempo ottimo:soleggiato ma fresco.

via finalmente si torna sui pedali e ritorna anche il buon umore.

alloggio al Grand Hotel di Flekkefiord che di grande per ora ha solo il prezzo... staremo a vedere la colazione domani mattina...


domani potrebbe essere il grande giorno, dovrò fare un tour de force, ma forse riuscirò a fare tutto in giornata e giungere a destinazione...

mercoledì 25 agosto 2010

Bloccato in Danimarca a causa del mare in burrasca, nessun traghetto parte, ne hanno già cancellati due: quello di ieri sera e quello di mezzogiorno... ora sto aspettando di sapere se posso partire con quello delle 20:45... se va bene arriverò in Norvegia a mezzanotte, voglio proprio vedere dove cavolo andrò a dormire.

... mhm la situazione si sta complicando un pochino.

ragazzi non facciamo scherzi !!!
a Blokhus, sulla spiaggia CICLABILE !!! per 14 km fino a Lokken...
l'ho percorsa sola per 9 km visto che ad un certo punto è sopraggiunta una tempesta marina, ma questa è un'altra storia

martedì 24 agosto 2010

18 GIORNO - MARTEDI 24 AGOSTO

Hanstholm - Hirtshals

tot: 140 km
media: 20.5 km/h

detto, fatto :)
... e qui la terra di Danimarca finisce, o quasi, comunque sia per procedere oltre devo prendere il traghetto.
Domani alle 12:15 si salpa alla volta di Kristiansand, arrivo previsto alle 15:3 (prezzo di biglietto: 375 corone = 51,86 euro). L'orario della traversata non è il massimo, ma è il primo traghetto disponibile, purtroppo questo vuol dire che domani avrò ben poche ore per pedalare.

oggi con il vento a favore è stata una passeggiata, e qua quando il vento soffia, lo fa per davvero, eccome... passavo tranquillamente dai 20 ai 30 km/h senza far fatica... per non parlare della pista sulla spiaggia, senza pedalare la bici andava avanti da sola :) a 15 km/h


alloggio al Motel del Hotel Hirtshals, con vista sul porticciolo, al prezzo di 81 euro (anzi 80 visto che non aveva il resto da darmi)

lunedì 23 agosto 2010

17 GIORNO - LUNEDI 23 AGOSTO

Torsminde - Hanstholm

tot: 110 km

La mattina è trascorsa tranquilla, pedalando lungo la costa fino alla località di Thyboron, dove ho approfittato per fare uno spuntino e fare quattro passi sulla spiaggia tra i bunker della seconda guerra mondiale.
Per proseguire bisogna prendere un traghetto, dal momento che nel 1862 un'onda di marea a praticamente tagliato in due la costa... niente di che, la traversata (27 corone) è durata pochi minuti, ma l'attesa al traghetto quasi un'ora sotto la pioggia :( eh già vento e pioggia mi hanno accompagnato per tutto il pomeriggio.
Alloggio al Montra Hanstholm Hotel, un po' caruccio (4 stelle), ma è il primo che ho trovato e visto le condizioni meteo e psico-fisiche, non era il caso di proseguire oltre... in compenso la camera si è già trasformata in un campo di battaglia con tutti i vestiti stesi ovunque ad asciugarsi.

Dunque, da dove sono ora alla località di Hirtshals, dove salperò per la Norvegia, mancano circa 135 km...

domenica 22 agosto 2010

Per cena ho dato fondo alla mia scorta di viveri, domani x colazione assalto al Despar sulla strada... per il resto tutto ok, speriamo solo non piova... ora me ne vado a dormire.

Ciao






16° GIORNO - DOMENICA 22 AGOSTO

Esbjerg - Thorsminde

tot: 135 km

dopo una tappa spettacolare in mezzo alle dune, mi appresto a dormire in campeggio su un lembo di sabbia sul Mare del Nord.

qua il freddo inizia a farsi sentire... brrh.

oggi ho davvero pedalato con affianco i cavalli liberi al galoppo !!!

le sorprese di paesaggi magnifici e le emozioni continuano :)

sabato 21 agosto 2010










Voi credete che ogni giorno dopo aver fatto più o meno 100 km sia finita ?!? ed invece no, ogni sera appena arrivo nell'ultimo paesino o città che sia, devo iniziare a cercare un posto dove dormire e non sempre va bene al primo colpo: o tutto esaurito o troppo caro... poi devo scaricare i bagagli, portali in camera e aprirli... fare il bucato e stenderlo da qualche parte ... doccia, cambio e finalmente posso uscire per fare quattro passi e cercare un posto dove andare a mangiare un boccone... ah poi rientrato in albergo, prima di andare a dormire devo studiare il percorso della giornata seguente, mettere sotto carica tutti i marchingegni elettronici che mi porto dietro, scaricare foto e video della giornata e se c'è internet, come in questo caso, aggiornare il blog... beh vi pare poco ?! la mattina prima di andare a far colazione, tocca rimettere tutto in ordine e dentro le sacche, ovviamente nulla torna dove era stato messo il giorno prima :)

15° GIORNO - SABATO 21 AGOSTO

Tonder - Esbjerg

tot: 100 km

venerdì 20 agosto 2010

14° GIORNO - VENERDI 20 AGOSTO

Meldorf - Tonder

tot: 150 km

Questa sera si dorme in Danimarca !!!

Se quella di ieri era stata una tappa bellissima, come poter descrivere questa !?!? ancora più bella, fare 150 km in bici e non sentirli, possibile ? beh si, se si pedala su queste piste.

Ho raggiunto il Mare del Nord e non l'ho più lasciato :o) la pista ciclabile, larghissima, gli corre affianco.

ah non ho mai visto così tante pecore tutte in una sola volta: oltre 40 km di pascolo e la pista che ci corre proprio in mezzo, con le greggi ormai abituate al transito di bici che nemmeno si spostano... peccato solo che circa ogni 2 km c'era un recinto con un cancello da aprire e richiudere.

Ormai la rotta verso Nord è impostata, sempre dritto per i prossimi 500 km.

13° GIORNO - GIOVEDI 19 AGOSTO

Amburgo - Meldorf
tot: 120 km

Uno spettacolo !!!

Decisione difficile: visitare la città o procedere con la tappa, costeggiando l'Elba mentre si tuffa nel mare ?
Opto per la seconda e vengo ripagato al meglio, un percorso bellissimo su una pista ciclabile incredibile e un paesaggio magnifico.

Per decine e decine di chilometri, alla mia sinistra il fiume o dovrei dire il mare e alla mia destra pascoli sterminati di pecore, cavalli e mucche.

L'unica pecca della giornata è stato il vento, perennemente contrario... ha soffiato tutto il giorno, per ore e ore senza mai smettere... non a caso le pale eoliche sono ovunque, dopo 5 km avevo già perso il conto.

Non ci crederete, ma qua le rondini si divertono a correre al mio fianco e tagliarmi la strada.

mercoledì 18 agosto 2010

12° GIORNO - MERCOLEDI 18 AGOSTO

... dopo aver percorso, scalzo e con i piedi bagnati, 15 km nella campagna allagata, i giudici hanno decretato la sospensione della tappa a causa dell'inagibilità della pista :(

trasferimento forzato ad Amburgo.

Prossimamente lascio il fiume Elba, che ultimamente mi ha dato solo che fastidi, punto verso la Danimarca.

martedì 17 agosto 2010

11° GIORNO - MARTEDI 17 AGOSTO

Lutherstadt Wittenberg - Magdeburg

tot: 118 km


e anche questa è fatta... solo ora mi accorgo di essere stato ad un "passo" da Berlino :) quasi quasi

Un'altra guida è chiusa e messa via, domani si apre l'Elba Radweg 2 che mi porterà fino al mare.
Oggi tutto il giorno sotto e sopra l'acqua: pioggia a dirotto, solo nel tardo pomeriggio migliora... ormai non fa più notizia nemmeno che continuano le esondazioni del fiume, ogni volta tocca trovare qualche strada alternativa se non voglio finire con l'acqua alle ginocchie (cosa che purtroppo mi è capitato appena uscito dal paese questa mattina)

i cicloturisti qua sono ovunque, c'è un via vai continuo, le piste sono affollatissime.


alloggio: Hotel RatswaAge, praticamente in centro :o) prezzo speciale per i ciclisti !

questa è civiltà


uno spuntino per merenda, x 1 euro un sacchetto con 7 pomodori

bancarella self-service

lunedì 16 agosto 2010

10° GIORNO - LUNEDI 16 AGOSTO

da Dresda a Lutherstadt Wittenberg

pedalano 8h35min
media 17.7 km/h
tot: 155 km
dislivello: 440 m in salita, 563 m in disceca


se sapevo mi portavo dietrò il pedalò... ancora esondazioni, dopo Dresda per almeno 10 km il fiume ha superato gli argini.... sigh sob la "mia" ciclabile è sommersa :(
direi che il cartello renda l'idea di quanto sia alta l'acqua
dopo 155 km arrivo a Lutherstadt Wittenberg !!!

notte in campeggio a 40 km da Praga

Gianni, la tenda ha superato il test: nonostante abbia piovuto praticamente tutta la notte io sono rimasto asciutto :) e c'è anche un po' di spazio in più !!!
dopo le piogge dei giorni passati, l'Elba ha esondato in una decina di punti

e questa invece è la frana, niente male eh ...


9° GIORNO – DOMENICA 15 AGOSTO

da Praga a Dresda

e bene si, ho lasciato la Rep.Ceca e sono entrato in Germania !

come poter rifiutare un passaggio da un pulmino di tedesche che rientravano dalle vacanze ?!? poco prima del confine le nostre strade si dividono, ora tocca rimettermi sui pedali.
Nazione nuova, fiume nuovo: questa volta sarà l'Elba a tenermi compagnia e lo farà per un bel po', fino al mare, oltre Amburgo, per circa 1000 km... staremo a vedere.

Non sono stati sufficienti la pioggia, una frana, un paio di inondazioni e una festa popolare lungo il percorso per farmi desistere dal raggiungere la mia meta: Dresda, valeva veramente la pena affrontare tutto questo, un'altra città da 10 e lode !

8° GIORNO – SABATO 14 AGOSTO

da Rabyne a Praga
pedalando 3h
media 15.9 km/h
tot. 48.59
dislivello: 617 m,salita, 713 m discesa

Raggiungo Praga giusto in tempo per il pranzo, non senza qualche difficoltà visto che ogni tanto le indicazioni della pista ciclabile lasciano a desiderare... in effetti ero proprio quello che volevo evitare prendendo il traghetto la sera prima, ma purtroppo mi vedo costretto ad attraversare la periferia e fare lungo deviazioni per evitare le strade trafficate...

ora c'è solo un piccolo problema: trovare un alloggio... al terzo tentativo trovo un posto, niente male: l'ostello del viaggiatore :)

basta oggi giornata di riposo, dopo tutto è sabato, mi godo la città e faccio il turista !

7° GIORNO – VENERDI 13 AGOSTO

da Pisek a Rabyne

pedalando 6h50min
media 14.9 km/h
tot. 101.77 km
dislivello: 1705m in salita, 2217 m in discesa

se il buon giorno si vede dal mattino allora me ne dovevo stare a letto... appena finito di caricare la bici con tutte le sacche e mi accorgo che la ruota dietro è praticamente a terra... porca pupazza, va beh poco male, sulla guida leggo che in paese ci sono ben due officine per ciclisti... ok la prima non c'è più, o hanno sbagliato di scrivere sulla guida o hanno spostato cambiato gestione; passo con più fortuna al secondo meccanico: sono in 3, nessuno sà l'inglese, io non so il cecoslovacco ma c'è poco da dire, ci si capisce comunque al volo... 3 euro circa per il lavoro, a saperlo facevo anche il cambio dell'olio e un controllo al motore :)

con un ritardo di un'ora abbondante finalmente si parte verso Praga... destinazione che purtroppo non riuscirò a raggiungere causa qualche piccola deviazione per i boschi a cercar farfalle... si praticamente ho girato a vuoto per un paio di km.

l'ultima speranza di raggiungere Praga in serata si infrange quando scopro che il traghetto lungo il fiume è in realtà un vascello fantasma... arrivato al porto in serata, ad aspettarmi ci sono solo 4 tipi loschi, stile gli amici di merende di Pacciani, faccio dietro front e mi preparo a collaudare la tenda, questa è la serata buona: è tardi, non ho cenato, piove, fa freddo e si sta facendo buio... il gestore di un pub mi indica un campeggio a 3 km di distanza... è fatta, sono salvo!

Vorrà dire che Praga la sognerò di notte.

venerdì 13 agosto 2010

il cartello che nessun cicloturista vorrebbe vedere



comunque anche la Rep.Ceca non scherza con le piste ciclabili, niente male... ormai gli incroci con cicloturisti si fanno sempre più frequenti, almeno un paio ogni ora... mamma mia che traffico di biciclette :o)


il mio nuovo dissuasore per i malintenzionati: venderò cara la pelle !!!

giovedì 12 agosto 2010


ah il progresso... ecco la tecnologia che mi sto portando dietro: notebook, computerino per bic, lettore mp3 gps data recorder, videcamera full HD, orologio gps cardiofrequenzimetro, cellulare e adattatore prese straniere.
6° GIORNO – GIOVEDì 12 AGOSTO

Cesky Krumlov-Pisek

Tot. 105km

mi fermo un po' prima anche se ci stava tutta un'altra oretta di marcia, ma non voglio forzare troppo il ginocchio destro che oggi mi ha dato parecchio fastidio e poi il tempo minaccia pioggia.

alloggio a http://www.hotel-city-pisek.cz/ con connessione internet in camera e doccia con l'idromassaggio :o)

a poco più di 100 km a sud di Praga, ci siamo quasi !

questa sera tocca fare il bucato, per fortuna che poi non devo stirare
5° GIORNO – MERCOLEDì 11 AGOSTO

Steyr-Cesky Krumlov
partenza alle ore 09:00
pedalando 7h30min (su 10h30min)
media 16 km/h
tot. 120 km
dislivello: 1789 m in salita, 1555 m in discesa

alloggio: 40 euro, colazione compresa
cena: 8 euro per una specialità della casa scelta a caso dal menù
@ Pension U Galerie, Rybářská 40 (con connessione WiFi)


ultimi km in compagnia del fiume Enns, per poi passare in Rep.Ceca e farsi un nuovo amico d'avventura, il fiume Vltava (Moldava).

passato il confine (ormai incustodito) esplodono, a margine della strada, i mercatini di qualsiasi cosa, i tavolini improvvisati con casse di funghi e vasi di bacche colorate (non meglio precisate)... sopresa delle sorprese i negozi di souvenir del primo paesino (Vissy Brod) sono gestiti interamente da orientali, a quanto pare c'è una comunità piuttosto numerosa.

pochi km ed ecco che avvisto anche 3 cicogne nel campo a lato della strada, tranquille e per nulla infastide dalla mia presenza, intente a "passeggiare" tra l'erba appena tagliata.

...ad una ventina di km dall'arrivo incontro un gruppetto di cicloturisti, sono in 7 o 8, percorrendo la stessa strada ci si supera a vicenda diverse volte, alla fine li perdo di vista, si fermano alla ricerca di un campeggio vicino al fiume... evidentemente non sono l'unico pazzo :o)
per ora, al di là della soddisfazione di aver passato le Alpi nei giorni passati, questo è stato sicuramente uno dei giorni più belli... i primi km nella Rep.Ceca sono stati uno spettacolo (eccetto per i 5 minuti di panico che ho vissuto mentre attraversavo il paesino di Vetrni, mai visti così tanti brutti ceffi)...

percorrere la strada a margine del fiume Vltava è una sensazione particolare, la natura è davvero ancora incontaminata, o almeno così pare, il fiume è vivo, lo si sente, si muove sinuoso tra le foreste e in diversi punti crea dei gorghi o dei piccoli salti... lungo la riva sinistra in molti punti è occupato da villaggi di canoisti, a quanto pare è il paradiso anche di chi fa rafting... peccato che ho lasciato il mio kayak in cantina a Ravenna
ma quanto è bella Cesky Krumlov !?!? valeva la pena fare tutta questa fatica solamente per scoprire questa cittadina, una vera meraviglia... sicuramente prima o poi ci tornerò, magari con un mezzo più rapido e comodo :o)

comunque ve la consiglio, merita davvero !!!
ma qua l'euro non ha ancora sostituito completamente la moneta locale... 1 euro =23 ckz
per chi avesse ancora qualche dubbio ... l'altimetria del secondo giorno, ovvero la scalata delle Alpi, da
Spittal a.d. Drau ad Obertauuern
ho scaricato un po' di foto di questi primi giorni sul sito di PicasaWeb, trovate il link sulla colonna di destra, spero riusciate a vederle... per i video ho ancora qualche problemino, sono piuttosto pesanti, ma la videocamera funziona chè una meraviglia !!!

mercoledì 11 agosto 2010


La Rep. Ceca è stata invasa, mi spingo all'interno ... e un'altra tacca sulla canna della bicicletta è stata segnata
ora se permettete, visto che è l'una di notte passata, me ne vado a dormire...
in un modo o nell'altro spero di tenervi aggiornati, anche se gli internet point non sono così frequenti.

nei prossimi giorni passerò il confine, vado alla "conquista" della Rep. Ceca !!!
4° GIORNO – MARTEDI 10 AGOSTO

Liezen - Styer
partenza alle 9:04
pedalando 7h23min (su 10h46min)
media 16 km/h
tot. 115 km + non so quanti km in giro per la città alla ricerca di una sistemazione per dormire
dislivello: 1833 m in salita, 2195 m in discesa

Le sorprese non mancano mai anche in questa tappa che sulla carta :o) doveva essere “tranquilla”: dopo una decina di km dalla partenza mi trovo il ponte della ciclabile chiuso, a quanto pare è pericolante, andiamo bene... tocca raggiungere il paesino successivo a margine della strada principale, per fortuna il traffico è quasi assente.
Visto che di montagne e salite non ne ho fatte abbastanza :o) per risparmiare qualche km, circa una ventina, opto per la variante Uber den Buchauer Sattel, il prezzo da pagare per questa scorciatoia saranno 3 km di salita durissima.
Strada facendo supero una coppia, cicloturisti anche loro... a quanto pare non sono l'unico pazzo in giro :o)
Gran parte della ciclabile si snoda lungo la riva sinistra del fiume Enns, tra continui sali e scendi piuttosto fastidiosi e stancanti, ma almeno si è immersi nella natura... qua e là incrocio un sacco di ciclisti e anche qualche maratoneta, ho perso il conto di tutti i “Grüß Gott”, “Guten Tag” e “Hallo”.
Nel tardo pomeriggio arrivo a Steyr, resto piacevolmente sorpreso dalla cittadina, non me l'aspettavo davvero così carina, a dire il vero non ne avevo proprio idea, nonostante sia un po' in ritardo con la tabella di marcia, decido di fermarmi... dopotutto nessuno mi corre dietro.
Ed ecco che inizia l'odissea per trovare un alloggio: il primo albergo mi spara 80 euro (75 la camera senza vista sul fiume, ah beh capirai), no grazie e me la svigno... mi gioco altre 3 possibilità tra alberghi, zimmer e gueshouse: sono tutte al completo... inizio a temere di dover collaudare la magica tenda (grazie Gianni :o) ) che mi porto dietro... l'ultimo tentativo, Pochhacker (www.gasthof-poechhacker.at SierningerstraBe 122) per fortuna va a buon fine, anzi non poteva andare meglio di così: vasca da bagno e internet wifi gratuito !!!
Grazie alla cameriera compiacente, visto che la cucina era già chiusa da un pezzo, riesco anche a cenare: piatto di pasta, carne e funghi, insalata e birra da mezzo (11 euro).

martedì 10 agosto 2010

"unsere wlan verbindung ist kostenlos sie benotigen kein kennwort"

la più bella frase in crucco che abbia mai letto :o)
3° GIORNO – LUNEDI 9 AGOSTO

Obertauern - Liezen
partenza alle 9:26
pedalando 6h30min (su 8h)
media 17 km/h
tot. 100 km
dislivello: 638 m,salita, 1675 m discesa

Partenza alla grande, discesa mozzafiato fino a Radstad... poco meno di 20 km in “caduta libera” e i freni che iniziano a fumare :o)
sole sole e ancora sole, alla fine della giornata il collo sarà piuttosto arrossato, i segni dell'abbronzatura da ciclista si iniziano ad intravedere.
La ciclabile lungo il fiume Enns si stende lungo pascoli sterminati e prati verdi, si addentra nel bosco, ma soprattutto è quasi tutta in discesa !!!

Hotel Schnuderl 35 (compresa colazione)
SPAR, Trautenfelserstrasse 207: 10,64 euro (merenda)
cena @ PIACERE, Hauptstrasse: 26,10 EURO
2° GIORNO – DOMENICA 8 AGOSTO

Spittal a.d. Drau-Obertauuern
partenza alle 09:10
pedalando 6h04min (su 10h)
media 11.8 km/h
tot. 71.72
dislivello: 2281m,salita, 1109 m discesa

Giornata a dir poco massacrante, ma per fortuna ormai le Alpi sono alle spalle, domani mattina in compenso la giornata inizierà con una ripida discesa fino a Radstad. Ma incominciamo dall'inzio: prima di caricare le sacche, dedico 5 min per sistemare il freno anteriore, ieri era tutto il giorno che faceva i capricci, appena partito mi fermo al primo distributore nella speranza di gonfiare un po' di più le ruote, un signore gentilissimo, anche lui li per lo stesso motivo, mi viene incontro e capisce al volo le mie intenzioni, mi aiuta ad usare il compressore portatile. Si riparte sapendo che oggi mi aspettano le Alpi, seguo una stradina, poco trafficata, per lo più da motociclisti, in mezzo al verde del bosco.
La prima salita è un massacro per le mie gambe, le pendenze si fanno sempre più impegnative, a quanto pare fino al 18% (così dice la guida, anche se non ho trovato nessuna segnaletica a riguardo) ma è bastato il pollice (si era il pollice ne sono sicuro) alzato di un autista in discesa per rincuorarmi e darmi l'energia per affrontare l'ultimo km... è fatta, quota 1641 m ed ora in piccchiata in discesa (15% costante per diversi km), non bastano entrambi i freni tirati che supero i 55 km/h, tra l'altro a metà disceso inizia a piovere... sono le prime ore del pomeriggio e mi aspetta un'altra salita, oltre i 1700 m, ma purtroppo il mal tempo mi insegue... riesco a tenermi alle spalle i tuoni e lampi (ho corso letteralmente più veloce di un fulmine), ma ad intermittenza l'acqua me la becco tutta, finchè è impossibile continuare e nell'abitato di Mautendorf , trovo riparo sotto un ponte. Nell'attesa del sereno dopo la pioggia, mi copro per bene (4 strati di vestiti) e mangio qualche barretta energetica. Al primo raggio di sole mi faccio coraggio e mi rimetto sui pedali, alla cima mancano ancora 18 km.
A 6 km circa dalla vetta si aprono i rubinetti del cielo, si salvi chi può... decido di proseguire, anche se ormai inizia a farsi tardi (alla fine arriverò in cima poco prima delle 20)... come se non bastasse l'acqua da bere è agli sgoccioli, bevo l'ultimo succo di frutta a disposizione. Lungo la salita si attraversano 3 o 4 gallerie aperte, per fortuna sono tutte dotate di un largo marciapede.
Alla fine giungo in cima, nell'abitato di Obertauern, sotto una pioggia fitta e una temperatura tutt'altro che estiva: 10°C... giunto all'arrivo scopro di essere stato ripreso dalla webcam del paese, sono già diventato famoso, sono su internet !!! :o)
La strada scollina a circa 300 metri più avanti, e poi ci sarebbe la discesa, in un lampo sarei a Radstad, ma questa volta desisto, anche perchè a 10 metri sulla sinistra c'è un posto molto accogliente che mi tenta, Taverne.

Alloggio e ceno alla Taverne, Familie Oberhummer, A-5562 Obertauern www.taverne.at
35 euro (compresa la colazione)
14 euro Birra+Pizza

P.S.: mentre io cenavo, il tipo al tavolo accanto si è scolato da solo 1,5 litri di birra...
1° GIORNO – SABATO 7 AGOSTO

Tarvisio-Spittal a.d. Drau
partenza alle 14:27
pedalando 4h20min (su 5h09min)
media 16.6 km/h
tot. 72.33
dislivello: 543m,salita, 749 m discesa

Gasthof Edlingerwirt, Villacher StraBe 88
45 euro (colazione compresa)
possibilità di cenare, tuttavia a qualche centinaio di metri verso il centro si trova un ristorante/pizzeria sulla destra e poco più av anti sulla sinistra c'è un McDonalds con rete wireless gratuita (che purtroppo io non ho potuto usufruire a causa di qualche problema con le impostazioni del mio pc... mah, a saperlo mi fermavo in pizzeria)
Spese: 45 euro = letto+colazione
5.98 cena (Mcdonalds)

l'avventura è incominciata, finalmente i pedali hanno iniziato a girare e i rapporti a scattare... la partenza prevista in mattinata è stata posticipata causa qualche problemino tecnico: nei prossimi giorni ci sarà da divertirsi a scoprire in quale sacca o messo quello che mi servirà.

Qualche numero per gli amanti delle statistiche:
peso Edoardo alla partenza: 73.5 kg
peso della bici senza sacche: 19,3 kg
peso delle sacche (strapiene): 25,7 kg
peso totale : 118,5 kg

temo che strada facendo l'unico numero che subirà variazioni sarà il mio peso :o)
si va beh dai, sento già i vostri commenti “maligni”: ma non doveva partire da casa, da Clauiano ?!?
allora la spiegazione è semplice: per evitare i numerosi fans e giornalisti assiepati lungo la strada mi sono trovato costretto ad adottare un sofisticato stratagemma per aggirarli... si insomma ho giocato il jolly, altrimenti sarebbe andato perso: mi son fatto dare un passaggio in auto da mamma e papà fino a Tarvisio... oh beh insomma, non potevo mica strafare già il primo giorno di marcia, oltretutto domani mi aspettano le signore Alpi, con ben due Gran-premi della Montagna: sella Katschberg (1641m) e sella Radstadter Tauren (1738 m).

venerdì 6 agosto 2010

Comunicazione di servizio per i colleghi Eni: a causa dei filtri aziendali, dall'ufficio il blog non è perfettamente leggibile con Microsoft Internet Explorer, provate ad usare Mozzilla Firefox o un altro browser... altrimenti seguitemi da casa, comodi sulla poltrona.

giovedì 5 agosto 2010

mercoledì 4 agosto 2010

http://fjordline.com/index.php?menuid=0

... non pretenderete mica che usi il pedalò per attraversare il Mare del Nord !?!


da Hirtshlas (Danimarca) a Kristiansand (Norvegia) o se proprio sono in ritardo, direttamente fino a Stavanger
è tardi è tardi, il giorno della partenza si avvicina, ma ho ancora un sacco di cose da preparare e organizzare... per non parlare della modifiche alla bici... aiutooo
preparando il bagaglio ... sigh sob :o( ma ci starà tutta questa roba dentro le sacche della bici ?!?

giovedì 22 luglio 2010

dal momento che questo blog è nato con l'intento di essere non solo un diario di viaggio, ma anche, per quanto possibile, una guida o comunque una fonte di suggerimenti ed informazioni per aspiranti cicloviaggiatori, ecco qualche "dritta"...

il viaggio in aereo con al seguito la mia bicicletta temo potesse diventare un'odissea ed invece, al momento, nulla di più facile.
Con la SAS è infatti sufficiente comprare il biglietto aereo on-line ed una volta ricevuto via mail il ticket elettronico, chiamate il numero 199-259-104 e richiedete l'inbarco della bici sul vostro volo.

L'operatore di turno comunicherà al personale in aereoporto di non preoccuparsi se vi vedranno arrivare su due ruote al check-in
Il servizio costa 20 euro in più a volo, da pagarsi al momento del check-in
Non sono ancora certo di arrivare, ma almeno son certo di rientrare: VOLO PRENOTATO (in realtà già da tempo, a fine Giugno)

volo con la SAS, 30 Agosto 2010:
da Stavanger (10:10) a Copenhagen (11:30)
da Copenhagen (12:30) a Venezia (14:35)

prezzo 192.66 euro (NON comprensivo del servizio trasporto bici: 20+20 euro)

mercoledì 21 luglio 2010

immerso nei preparativi: tra una corsa d'allenamento e qualche modifica tecnica alla bici ... mi propongo come "vacanziero estremo" a Caterpillar su Radio2

sabato 10 luglio 2010

Come ogni buon viaggiatore che si rispetti avrò con me le mie preziose mappe: km e km di piste ciclabili lontano dal traffico automobilistico e immerse nel verde o lungo gli argini dei fiumi... questa si che è civiltà, nulla a che vedere con le strette corsie (pseudo-ciclabili) a lato delle strade italiane.
Ok, pronti attenti ... VIA, si parte !

Si magari, purtroppo o per fortuna, manca ancora un mese alla partenza, ma è ora di dar vita a questo che sarà il mio diario di viaggio, oh se vogliamo dirla alla StarTrek... diario di bordo, data astrale 10 luglio 2010 (oggi è il mio compleanno n.d.r) primo contatto.